GIORDANIA EXPERIENCE

Questo viaggio è consigliato a tutti coloro che amano la storia, l'archeologia e la natura!

Meta ideale tutto l'anno, la Giordania è di certo una terra dominata dalla storia, dalla cultura e da bellezze naturali uniche. Dal primo momento in cui si arriva, si percepisce immediatamente la ricca eredità del paese ricco di siti straordinari, in cui è possibile ammirare i resti di antiche civiltà, splendidi mosaici, castelli e le spettacolari rovine nabatee come Petra e Beida. La Giordania è la terra dei paesaggi senza tempo, misteriosa e affascinante tutta da scoprire!

Questo viaggio sarà ancora più ricco e coinvolgente del solito perchè oltre alle visite classiche, passeggeremo in una natura incontaminata nel circuito di Ajloun Trail, conosceremo le donne giordane che gestiscono una cooperativa artigianale e di aiuto ai poveri ad Amman e vedremo Petra da una vista diversa e spettacolare. Terminate le visite potremo godere di tutti i comfort di strutture di altissimo livello e non mancheranno esperienze di relax al Mar Morto ed un po' di glamour tra gli sky bar di Amman!

PROGRAMMA 

1° Giorno:  MILANO - AMMAN 
15:15 Partenza dall'Aeroporto di Malpensa per Amman con volo di linea (Royal Jordanian). Pasto a bordo.
21:05 Arrivo all'Aeroporto Queen Alia e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.

2° Giorno: SALT - AMMAN 
Prima colazione. In mattinata visita della città capitale del paese, fondata dalla tribù semita degli Ammoniti ed in seguito occupata dai Greci che la chiamarono Philadelphia: sosta alla Cittadella, l’area archeologica più interessante ed al grazioso Museo; si continua poi con il teatro romano ed al suk delle spezie. Partenza per il sito Iraq al Amir per la visita dell’interessante palazzo di Qasr Al Abd, edificato in età ellenistica dalla famiglia dei Tobiadi. Si rimane nella zona di Wadi al Sir, un luogo di piante di ulivi e caverne di età preistorica. All’interno avremo modo di conoscere una cooperativa di donne giordane che gestisce attività artigianali e di aiuto a famiglie bisognose. Proseguimento alla volta di Salt, insediamento antichissimo e celebre in età romana e bizantina: la caratteristica attuale si deve al suo centro storico e alle sue case del periodo ottomano costruite nella locale pietra gialla; sosta alla cittadella edificata nel XIII secolo. Nel tardo pomeriggio rientro d Amman e aperitivo presso uno dei pub o sky bar più esclusivi della città, con cena tipica in ristorante. Pernottamento

3° Giorno: JERASH - FORTEZZA DI AJLOUN - AL AYOUN TRAIL - AMMAN
Prima colazione. Partenza alla volta di Jerash, una delle città ellenistico-romane meglio conservate del Medio Oriente. Visita del sito, caratterizzato dal bellissimo foro ellittico e dalla grandiosa via colonnata intorno alla quale sorgono i monumenti più significativi quali il tempio di Zeus, il teatro, il ninfeo, la porta di Adriano ecc. Nella parte alta del sito si trovano anche i resti di tre chiese bizantine. Nel pomeriggio si procede alla volta del Castelo di Ajloun, percorrendo con un facile trekking una parte del bellissimo circuito del Al Ayoun Trail. Cena e pernottamento.

4° Giorno: MOSAICI DI UMM EL RASAS - WADI RUM
Prima colazione. In mattinata partenza in direzione sud. Prima sosta al sito di Umm El Rasas: è un antichissimo insediamento con resti di età romana e bizantina famoso per i meravigliosi mosaici, in particolare quelli ritrovati all’interno della chiesa di S. Stefano.  Arrivo al Wadi Rum, uno dei deserti più affascinanti del Medio Oriente. Seconda colazione. Nel pomeriggio escursione in fuoristrada di circa due ore tra i grandiosi scenari desertici del Wadi Rum formati da sabbia e montagne rossastre e passeggiata di circa un’ora. Sistemazione al campo tendato, cena e pernottamento. 

5° Giorno: PETRA
Prima colazione. Presto al mattino partenza per Petra. Giornata dedicata alla visita della capitale dei Nabatei, probabilmente la città antica più scenografica del mondo; si giunge dopo avere attraversato il "siq", una stretta e spettacolare gola delimitata da altissime rupi. Si lascia il normale circuito turistico per salire sull’antica via processionale nabatea, fino a giungere all’Altare del Sacrificio da dove, dall’alto, si godrà di una vista spettacolare di Petra e del Jebel Harun. Scendendo verso la città bassa si ammireranno i resti delle magnifiche tombe del Soldato e del Giardino per poi continuare le visite “classiche” come l’arco di Traiano, il teatro, lo spettacolare “Tesoro” ecc. Arrivo in hotel nel tardo pomeriggio, cena e pernottamento.

6° Giorno: PICCOLA PETRA - FORTEZZA DI KERAK - MAR MORTO
Prima colazione. Partenza per Beidha, denominata la “Piccola Petra”: visita delle numerose tombe costruite nella roccia dai Nabatei. Si prosegue per la cittadina di Kerak per la visita degli splendidi resti del castello dei Crociati. Arrivo al Mar Morto, il punto più depresso della terra, posto a 392 metri sotto il livello del mare. Pomeriggio di relax per bagni, fanghi sulla spiaggia e trattamenti alla Spa. Cena e pernottamento.

7° Giorno: MADABA - MAR MORTO
Prima colazione. Escursione in mattinata alla città di Madaba, "la città dei mosaici" gemellata con Ravenna e capitale del turismo Arabo nel 2022, per ammirare il famoso mosaico della Palestina custodito all'interno della chiesa ortodossa di S. Giorgio. Pranzo in corso di escursione e rientro in hotel.
Tempo libero per godersi una benefica giornata balneare. Cena e pernottamento in hotel.

8° Giorno: AMMAN - MILANO 
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto
11:45 partenza con volo di linea (Royal Jordanian)
14:00 arrivo all'Aeroporto di Malpensa
 

I TESORI NABATEI: IL PATRIMONIO DI PETRA E BEIDA (la piccola Petra) 
L'antica città di Petra è uno dei tesori nazionali della Giordania e di gran lunga la sua attrazione turistica più celebre. Petra, una delle 7 meraviglie del mondo moderno oggi patrimonio mondiale dell'UNESCO, è l'eredità dei Nabatei, ammirata sin dall’antichità per la cultura raffinata, l'architettura imponente e l'ingegnoso complesso di dighe e canali. La spettacolare posizione all'interno di una stretta ed alta gola (siq), ha reso Petra (o Petra la Rossa) ancora più affasciante. È infatti alla fine del Siq che si può ammirare la costruzione più iconica e famosa del sito archeologico, il Tesoro o Al-Khazneh con la sua splendida facciata in stile ellenistico alta 43 mt e larga 30 scolpita nella roccia. Ma Petra offre molto di più! Tra i suoi tesori si trovano il Monastero, l’imponente edificio che sorge su una delle alture principali. Scavato anch’esso nella roccia, appare in buona parte simile all’ingresso della città di Petra ma raggiungibile attraverso l’antica scalinata panoramica (circa 850 gradini).
C’è poi Beida la piccola Petra o Petra la Bianca, una piccola versione di Petra che offre un'anticipazione della magnificenza che attende i visitatori all'interno della città stessa. Al contrario di Petra, dove i Nabatei vivevano e seppellivano i propri morti, Piccola Petra fu ideata per ospitare le carovane provenienti dall'Arabia e dall'Oriente dirette in Siria e in Egitto.

AMMAN E JERASH E I LASCITI GRECO-ROMANI.
La capitale della Giordania Amman e la città di Jerash sono entrambe ricche di resti archeologici che risalgono all'epoca greco-romana. Oggi nell’antica Philadelphia (Amman) si può visitare lo splendido teatro e le rovine romane e bizantine dell'imponente Cittadella. Una grande città dove antico e moderno s’intrecciano tra reperti archeologici, viuzze con botteghe artigianali, pittoreschi souq, gallerie d’arte e ristoranti glamour.
Jerash, è invece l'antica Gerasa anche nota come “la Pompei d’Oriente”. Tra le città romane meglio conservate al mondo, il sito di Jerash con i suoi templi, i teatri e le strade lastricate, trasporta i viaggiatori indietro nel tempo offrendo uno sguardo affascinante sulla vita durante l'Impero Romano.

AL-SALT
La prima Capitale della Giordania è una delle città più antiche e visitate di tutto il Paese conosciuta per i lussuosi elementi architettonici di stampo bizantino che contornano i resti del vecchio castello – fatto costruire dal sultano ayyubide al-Malik al-Mu’azzam – e raso al suolo dai mongoli nel XVI secolo. La particolarità della destinazione risiede però nella forma delle tipiche abitazioni di fine Ottocento costruite con pietre di colore giallo che trasmettono un’immediata impressione di luminosità e accoglienza. Sebbene ai nostri giorni la cittadina versa in uno stato di lento decadimento, è ancora possibile ammirare la ricca gamma di affreschi, statue e colonne che contornano le abitazioni dei locali: al-Salt è un tuffo nel passato, amato da un numero sempre crescente di viaggiatori.
Dal 2021 Salt è il primo centro urbano della Giordania a essere eletto come sito UNESCO con la dicitura “città della tolleranza e dell’ospitalità". Qui infatti musulmani e cristiani vivono senza separarsi nei quartieri e importanti chiese si alternano a moschee.

I MOSAICI DI UMM AL-RASAS E MADABA.
Due dei siti più celebri in cui è possibile ammirare i mosaici della Giordania sono Umm al-Rasas e Madaba.
Umm al-Rasas è un sito archeologico dove sono presenti rovine di epoca romana, bizantina e dei primi secoli dell'espansione e che accoglie una vasta collezione ben conservata di mosaici bizantini. In questo luogo di particolare pregio è il mosaico della chiesa di S. Stefano, in cui sono rappresentate le città che anticamente si trovavano in questa regione. Nel 2004 Umm al-Rasas è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Madaba, nota come "la città dei mosaici", è l’affascinante località che nei secoli ha intrecciato le sue sorti con quelle dall’antica Strada dei Re. Questa città con una storia antichissima tanto da essere citata più volte nella Bibbia, conobbe il suo periodo di massima espansione durante la dominazione Bizantina ed è proprio in questo momento storico di grande fioritura cultura che fecero la comparsa i meravigliosi mosaici che l’hanno resa celebre. È nella chiesa di S.Giorgio che si può ammirare il più importante reperto bizantino, il mosaico della grande Mappa della Terra Santa risalente al VI secolo d.C. raffigurante l'itinerario per raggiungere Gerusalemme attraverso oltre centocinquanta località.

LE FORTEZZE DI KERAK E AJLOUN.
La Giordania è punteggiata di castelli che testimoniano il passato ricco e affascinante della regione. Ne sono un esempio i castelli di Kerak e Ajloun due imponenti fortezze risalenti all'epoca delle Crociate. Il castello di Kerak, situato sulla Via Reale, era una roccaforte dei Cavalieri Templari e offre viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante mentre il castello di Ajloun, costruito per difendere la regione dagli invasori, domina la campagna collinare ed è raggiungibile anche attraverso un semplice trekking parte del bellissimo circuito del Al Ajloun Trail immersi nella natura.

IL WADI RUM
Il deserto del Wadi Rum, che in arabo significa “Valle della Luna”, è uno degli ambienti più spettacolari e mozzafiato di tutto il Medio Oriente. 
La particolarità del deserto del Wadi Rum, infatti, sta nel fatto che, a differenza di altri deserti, non è composto soltanto da vaste dune di sabbia, ma agli occhi dei visitatori appare come un ambiente quasi lunare, con ampie distese di terra rossa intervallate da blocchi di roccia plasmata dal vento. 
Sembra quasi che la natura si sia divertita a creare monumenti di roccia e a scavare profonde gole fra la sabbia; è la terra d’origine dei beduini, popolazione dalle antiche origini che, oggi, si sono adattati ai ritmi ed alle abitudini moderne ed accolgono i turisti per trasmettere loro tutta la magia del “deserto rosso”, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 2011.
L’area di Wadi Rum conserva tutt’ora numerose tracce lasciate dalle civiltà che l’hanno abitata: incisioni rupestri, iscrizioni thamudene ed anche un semidiroccato tempio nabateo anche se a farla da padrone è la natura con luoghi iconici come la celebre roccia a forma di fungo e le dune di Wadi Um Ishrin, praticamente le uniche di questo deserto, che possono raggiungere anche 20-25 metri di altezza. Queste si sono formate secoli fa e sono rimaste intatte perché ubicate a ridosso di un rilievo, il Jabal Umm Alaydya dalla cui sommità è possibile ammirare un meraviglioso panorama del deserto. 
Il Wadi Rum è così noto anche perché legato a Lawrence d’Arabia, il famoso agente segreto inglese, che vi abitò per circa due anni (dal 1916 al 1918) e definì quest’area come “un’ampia, risonante d’echi lontani e divina”. 
In sintesi, chiunque venga in Giordania, non può mancare di visitare il deserto del Wadi Rum e passarci almeno una notte!

Noi alloggeremo al Memories Aicha Luxury Camp un campeggio di lusso con vista sulle montagne che garantisce una tra le migliori sistemazioni nel Wadi Rum: le tende marziane sono spaziose (junior suite 30 mq executive suite 50 mq) e dotate di ogni comfort e hanno bagno privato con doccia e set di cortesia. Nel campeggio la colazione è continentale e a buffet come la cena e ci sono inoltre una terrazza panoramica e un solarium. 

MAR MORTO
Il Mar Morto è universalmente ritenuto un luogo da visitare almeno una volta nella vita, per le sue caratteristiche uniche che combinano acque turchesi con maestose colline color sabbia tutt’intorno. Il Mar Morto è un lago salato senza sbocco sul mare ed è uno dei corpi idrici più salati e profondi della terra, si tratta di un intrigante fenomeno naturale completamente privo di vita, con l’eccezione di alcuni microrganismi e alghe. Le elevate condizioni di caldo e secco di questa regione e la mancanza di sbocchi dell’acqua che arriva fiume Giordano fanno evaporare grandi quantità di acqua, portando il sale e altri minerali a diventare sempre più concentrati.
L’alto contenuto di sali e minerali del Mar Morto significa da un lato le persone possono facilmente galleggiare sulla sua superficie grazie alla sua naturale galleggiabilità e dall’altro che questo specchio d’acqua ha potenti proprietà curative note fin dai tempi di Erode il Grande, che costruì uno dei primi centri termali del mondo lungo le sue rive. 
Secondo la leggenda, anche Cleopatra amava il Mar Morto e usava i suoi prodotti come parte del suo elisir di bellezza.
Ancora oggi il Mar Morto è una destinazione popolare per il trattamento di problemi della pelle come acne, psoriasi e cellulite, nonché dolori muscolari e artrite ed è considerato come il più grande centro termale gratuito del mondo, attirando molti turisti che si spalmano il fango sul corpo, lo lasciano indurire e poi lo sciacquano via in mare. 
Inoltre, prendere il sole al Mar Morto ha meno rischi di scottature rispetto ad altre destinazioni.
Ciò è dovuto alla sua posizione sotto il livello del mare poiché i dannosi raggi UV vengono filtrati attraverso tre strati naturali. Questi includono uno strato atmosferico aggiuntivo, uno strato di evaporazione sopra il Mar Morto e uno spesso strato di ozono. 

 

Supplemento camera singola su richiesta € 390